Indice
Le parole di don Carlo: Vita delle parrocchie
Calendario Pastorale
Pellegrinaggio giubilare diocesano
Mandato ai catechisti
Giornata al mare per gli animatori
Suor Odile delle Suore Angeliche di San Paolo
Ottobre mese missionario
Calendario liturgico
Cari parrocchiani
in questo mese riprende a pieno ritmo l'attività pastorale delle nostre parrocchie.
Come già detto le Sagre hanno caratterizzato e caratterizzano il momento religioso che vede le comunità stringersi attorno ai Patroni per chiedere grazie e aiuto per compiere bene il cammino cristiano.
Riprende l'attività catechistica offerta a tutte le fasce di età: dai bambini agli adulti.
La catechesi è una delle colonne portanti nella vita di una parrocchia perché è l'annuncio e la conoscenza delle verità di fede insegnate da Gesù e trasmesse dalla Chiesa.
Ringrazio fin da subito i catechisti che con generosità hanno dato anche quest'anno la disponibilità a svolgere questo servizio.
Come pure ringrazio gli operatori della Liturgia, altra colonna della vita parrocchiale, per l'impegno a rendere le nostre celebrazioni sempre più decorose e che aiutano a vivere la dimensione spirituale dell'esistenza cristiana.
Altra colonna della parrocchia è la carità, operata in mezzo a noi in particolare dal gruppo Caritas ma è una dimensione alla quale tutti siamo chiamati cercando di vivere il comandamento evangelico: “amatevi gli uni gli altri come io ho amato voi”.
A questo proposito la nostra Caritas potrà usufruire di una nuova sede e di nuovi spazi nei locali della scuola materna di Postino ormai vuoti dopo la costruzione del nuovo polo per l'infanzia da parte del Comune.
Ricaveremo anche una Cappella per le Sante Messe feriali, soprattutto in inverno, per risparmiare sul riscaldamento e creare un luogo dignitoso e raccolto.
Gli altri spazi dell'oratorio di Postino verranno riutilizzati per altri gruppi e attività che stiamo valutando.
In questo mese inoltre celebreremo in modo particolare il suffragio di tutti i nostri defunti con la “NOVENA DEI MORTI”, in preparazione alla Festa di TUTTI I SANTI e alla COMMEMORAZIONE DEI FEDELI DEFUNTI.
Infine, confrontandomi anche con don Massimo, dopo un periodo di “sperimentazione”, vi segnaliamo alcuni cambiamenti riguardanti il Sacramento del BATTESIMO e la celebrazione dei FUNERALI.
Cari parrocchiani buon impegno pastorale a tutti.
don Carlo
Queste nuove indicazioni sono date, dopo un periodo esperienziale, per il bene delle comunità, non certo per accontentare i capricci e i pettegolezzi.
CELEBRAZIONE DEL SACRAMENTO DEL BATTESIMO
NELL'ANNO PASTORALE 2025 / 2026
Il BATTESIMO viene celebrato nelle parrocchie
Il primo o l'ultimo SABATO del mese alle ore 11,00 o alle ore 15,00
La prima o l'ultima DOMENICA del mese alle ore 15,30
I genitori dei battezzandi sono pregati di attenersi a queste date.
Inoltre, c'è sempre la possibilità di celebrare il Battesimo nelle Messe domenicali.
Per la celebrazione dei FUNERALI d'ora in avanti:
- Il corteo dalla casa alla chiesa è abolito.
Il sacerdote attende e accoglie la Salma alla porta della Chiesa.
(chi vuole farsi il suo corteo “privato” la Salma verrà subito collocata davanti all'altare per la celebrazione eucaristica)
Diamo la possibilità, per chi lo desidera, di compiere il corteo funebre a piedi, dalla chiesa al cimitero, a queste condizioni:
1 Il corteo a piedi inizia immediatamente dopo la celebrazione della Messa esequiale
2 Spetta ai familiari del defunto, che desiderano il corteo a piedi, di avvisare il Comune per avere l'assistenza della Polizia Locale.
- Per il funerale non c'è una tariffa ma un'offerta libera per la parrocchia. È bene ribadirlo perché alcuni si dimenticano.
- Secondo le norme del nuovo Direttorio Liturgico e del Sinodo XIV della nostra Diocesi è consentito un solo intervento extra liturgico di elogio funebre del defunto che deve essere però preventivamente approvato dal sacerdote celebrante. Eventuali altri interventi si facciano al Cimitero dopo la benedizione della tomba.
- Nel giorno della celebrazione del funerale viene sospesa la Messa d'orario nella parrocchia. Le intenzioni verranno applicate nella Santa Messa del giorno successivo.
don Carlo e don Massimo
CATECHESI
Domenica 5 ottobre: APERTURA DELL'ANNO CATECHISTICO
ore 11,00 a POSTINO: SANTA MESSA di apertura dell'ANNO CATECHISTICO
ore 15,00 a DOVERA: Incontro di preghiera, presentazione dei GRUPPI e dei CATECHISTI e distribuzione del MODULO per l'iscrizione alla CATECHESI PARROCCHIALE e al CIRCOLO NOI.
Seguirà in oratorio a Dovera un momento di festa e la visione delle foto del CAMPOSCUOLA 2025
MERCOLEDI' 15 OTTOBRE alle ore 20,45 presso l'oratorio di DOVERA: INIZIO DEL CORSO BIBLICO 2025 / 2026.
Tema: Il LIBRO DELLA GENESI.
Domenica 19 ottobre: ore 14,30 all'oratorio di Dovera: inizio della CATECHESI nei GRUPPI
SANTE MESSE DEL SABATO alle ore 16,30
OTTOBRE
Sabato 4 RONCADELLO - Sabato 11 BARBUZZERA
Sabato 18 RONCADELLO - Sabato 25 SAN ROCCO
SAGRE
PROGRAMMA LITURGICO della SAGRA dei
Santi Nabore e Felice Martiri di POSTINO
Giovedì 9 e venerdì 10 ottobre: ore 20,30 SANTA MESSA
Sabato 11 ottobre dalle 9,30 alle 11,00 in chiesa a Postino: possibilità di CONFESSIONI
- ore 17,30 a POSTINO: SANTA MESSA SOLENNE AD ONORE DEI SANTI NABORE e FELICE MARTIRI
Seguirà la processione con la statua dei Santi partendo dalla chiesa parrocchiale e percorrendo Via Vittorio Emanuele, Via Don Sturzo; Via San Francesco; Via Turati, Via Europa, Via Vittorio Emanuele e conclusione in chiesa parrocchiale.
Domenica 12 ottobre: ore 11,00: SANTA MESSA SOLENNE
ore 17,30: Celebrazione solenne dei Vespri
Lunedì 13 ottobre alle 10,00 in chiesa parrocchiale a Postino: UFFICIO GENERALE per tutti i defunti della parrocchia. (è sospesa la Messa delle 17,30)
Per la parte ricreativa e le altre manifestazioni si faccia riferimento ai manifesti o ai social.
SAGRA di BARBUZZERA nella festa di SANT'ILARIONE
Domenica 26 ottobre: alle ore 15,30 nella chiesa di Barbuzzera: SANTA MESSA e PROCESSIONE per la Via della Frazione.
È sospesa la Santa Messa delle ore 17,30 a Dovera.
AVVISO IMPORTANTE
Cominciamo ad avvisare che DOMENICA 16 NOVEMBRE nel pomeriggio si svolgerà il PELLEGRINAGGIO GIUBILARE per l'acquisto dell'INDULGENZA PLENARIA presso la Basilica dei XII APOSTOLI in LODI VECCHIO.
È stata scelta questa località perché proprio a Lodi Vecchio sono stati martirizzati con San Vittore i Santi Nabore e Felice.
Orari e programma saranno resi noti sul giornalino di novembre.
A questo pellegrinaggio sono tutti invitati e in particolare tutti i membri dei GRUPPI PARROCCHIALI.
Per l'adesione si faccia riferimento a don Massimo.
Nei giorni dal 4 al 7 settembre si è svolto il pellegrinaggio giubilare diocesano guidato dal nostro Vescovo.
Una delle opzioni per vivere questo evento era quella di raggiungere Roma nella notte tra il venerdì e il sabato per partecipare all’udienza giubilare in piazza San Pietro la mattina del sabato e incontrare il nostro Papa Leone XIV.
Un gruppo di otto pellegrini della nostra parrocchia, la maggior parte giovani, ha scelto di affrontare questo viaggio e di raggiungere i quasi 800 pellegrini lodigiani che già erano a Roma.
Con due pullman partiti da Lodi, viaggiando tutta la notte, siamo giunti a Roma alle prime luci dell’alba e, dopo una meritata colazione, abbiamo raggiunto piazza San Pietro, dove il nostro Vescovo ci aveva riservato dei posti “privilegiati”. E da qui abbiamo potuto salutare da vicino il Papa che, durante il suo giro della piazza in papamobile, ci è passato vicino ben due volte. E’ stata una grande emozione, che ha cancellato la stanchezza della notte e ci ha fatto sentire veramente parte del popolo di Dio che sta vivendo il Giubileo.
Poi abbiamo ascoltato la catechesi del Papa, ricevuto i suoi saluti alla nostra Diocesi e la sua benedizione. Dopo pranzo un altro intenso momento giubilare, il passaggio della Porta Santa e la Santa Messa in San Pietro, celebrata da Mons. Rino Fisichella, prefetto per il Giubileo e nativo di Codogno, quindi originario della nostra Diocesi, concelebrata dal nostro Vescovo e da tutti i nostri sacerdoti presenti, tra cui il nostro don Massimo.
Nel tardo pomeriggio la partenza per il ritorno, con arrivo a Lodi a notte fonda. E’ stata una giornata intensa e a tratti faticosa, ma sicuramente emozionante e memorabile. Anche noi siamo Peregrinantes in spes!
Eliana Denti
Venerdì 19 Settembre ci siamo ritrovati nel Duomo di Lodi, assieme a tutti i catechisti della diocesi, per ricevere il mandato dal Vescovo Maurizio.
“La formazione deve essere preceduta dalla partecipazione e seguita dalla condivisione” con queste parole ci ha esortati a camminare insieme e a ricordare, in questo anno dedicato alla carità, che il cuore di Cristo è misericordioso e che, rimanendo nella fede, arriveremo alla speranza che non delude.
Essere catechisti oggi, occuparsi della formazione cristiana di bambini, adolescenti e giovani, è sempre più impegnativo, richiede costanza e dedizione, soprattutto nella formazione personale. Un grande aiuto ci arriva dai corsi organizzati nelle singole parrocchie, nei vicariati o in diocesi dall’ufficio catechistico dove sono sempre molto attenti a fornire materiale e proposte a supporto dei vari cammini di catechesi. Ma come ricordato anche dal Vescovo nulla può quanto l’esempio personale e la partecipazione!!! I bambini, i ragazzi ci guardano, ci osservano, ci imitano, “percepiscono” la nostra fede e, nonostante la nostra pochezza, si sentono amati.
A noi tutti, comunità che cammina in questo tempo ostico e travagliato, il compito trasmettere il messaggio d’amore del Cristo risorto, il senso di appartenenza e di servizio al prossimo, in collaborazione anche con le famiglie.
Buon cammino a tutti noi !!!!!
Grazia
L'estate è ufficialmente conclusa, e quale modo migliore per darle l'ultimo saluto se non con un'indimenticabile gita al mare? Domenica 7 settembre, gli animatori del Grest si sono radunati per la loro meritata ricompensa, trasformando l'arrivo dell'autunno in un'ultima, gioiosa avventura estiva.
La giornata è iniziata presto con il ritrovo in oratorio, partenza poi dalla stazione di Lodi. Il viaggio in treno è stato parte integrante della festa, un’occasione per scambiarsi risate, racconti e per rivivere quel forte spirito di squadra che ha animato le settimane di oratorio.
Destinazione: Arenzano. Ci siamo rilassati tra un tuffo e una partita a carte, un momento di relax autentico, lontano dalle responsabilità che porta la ripresa dell'anno scolastico, l'unica regola era divertirsi e godersi la compagnia.
La giornata si è avviata alla conclusione con il rientro in treno a Lodi, ma con tappa d'obbligo al McDonald's per la cena.
Questa gita al mare non è stata solo un modo per salutare l'estate, ma un'importante occasione di condivisione e relax dopo gli impegni e le emozioni vissute al Grest e il CampoScuola.
Gli animatori
SUOR ODILE delle suore angeliche di San Paolo
Le suore angeliche di San Paolo sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio.
La congregazione, parallela a quella maschile dei barnabiti, sorse attorno al 1530 a opera del sacerdote italiano Antonio Maria Zaccaria e della contessa di Guastalla Ludovica Torelli, di cui lo Zaccaria era cappellano.
La forma organizzativa assunta dalle prime comunità di angeliche fu inizialmente fluida, non ancora controllata dall'alto: gruppi di donne si erano staccati dalle famiglie per raccogliersi in case scelte spesso nelle periferie dei centri urbani, in zone malfamate. Questi luoghi in cui si svolgeva una vita comunitaria priva di gerarchie, non si presentavano agli occhi degli abitanti della città come conventi tradizionali. La Torelli, ceduti nel 1539 i suoi stati a Ferrante I Gonzaga, non divenne mai un'angelica pur avendo pronunciato i voti nelle mani di Paola Antonia Negri (detta la "divina madre" per le sue doti mistiche) eccezionale figura carismatica che diresse la vita spirituale di barnabiti e angeliche per oltre vent'anni.
Le angeliche vennero approvate, con bolla del 15 gennaio 1535, da papa Paolo III, che diede loro la regola di Sant'Agostino, l'abito delle domenicane e le esentò dalla clausura, autorizzandole a uscire dai monasteri per le opere di apostolato: le religiose svolsero grande attività accanto all'arcivescovo Carlo Borromeo per la riforma morale e sociale della Chiesa milanese nell'età della controriforma. Il nome di "angeliche" venne formalmente approvato da Paolo III il 6 agosto 1545.
Con una serie di provvedimenti di papa Pio V, ripresi poi da Gregorio XIII nel 1572, a tutte le comunità religiose femminili venne imposto l'obbligo della clausura. Le angeliche vennero trasformate così in ordine monastico contemplativo, mettendo fine alla loro proficua attività di apostolato: la Torelli reagì fuggendo dal monastero.
Le loro costituzioni vennero redatte dal barnabita Carlo Bascapè su mandato dell'arcivescovo Carlo Borromeo e vennero approvate da papa Urbano VIII con breve del 12 maggio 1625. Furono angeliche anche quattro sorelle di papa Gregorio XIV.
Il primo monastero delle angeliche, quello di San Paolo a Milano, venne chiuso nel 1785 dall'imperatore Giuseppe II e nel 1810 le autorità napoleoniche soppressero l'ordine; l'ultima monaca angelica morì nel 1846, causando l'estinzione dell'ordine.
Nel 1879 il barnabita Pio Mauri restaurò le angeliche a Lodi e il 21 aprile 1882 la Santa Sede approvò l'ordine: nel 1919 papa Benedetto XV esentò le angeliche dalla clausura e nel 1926 le angeliche dei monasteri di Milano, Arienzo e Fivizzano si trasformarono in suore.
Le angeliche di San Paolo si occupano prevalentemente dell'istruzione e dell'educazione cristiana della gioventù, alle opere parrocchiali e all'apostolato missionario.
Suor Odile è la superiora della comunità di Muhura (Rwanda) ma è una congolese di nascita. Ho avuto modo di conoscerla in Congo nel 1993 e poi nel 2001 in Rwanda dove mi ha sempre comunicato la sua passione per l’educazione e la volontà di elevare l’istruzione del singolo bambino per permettergli di migliorare le proprie conoscenze e capacità di inserirsi nel tessuto sociale. È anche la direttrice della scuola primaria di Muhura nonché prosecutrice del progetto di aiuto ai minori di Nonna Amelia. È per questo che serve la CENA SOTTO LE STELLE.
La Scuola Primaria di Muhura nasce dall’ex Orfanotrofio di San Giuseppe, dopo che il Governo del Rwanda ha sancito la chiusura degli orfanotrofi e condotto un programma di reinserimento dei bambini presso le famiglie. Nel 2018, per questo motivo, Suor Odile, responsabile della struttura, ha convertito l’ex orfanotrofio in una Scuola Materna e Primaria.
Attraverso il Sostegno Scolastico il Movimento per la Lotta Fame Mondo ed il nostro Gruppo Missionario supporta la Scuola, e in particolar modo i bambini di famiglie vulnerabili che non avrebbero la possibilità di pagarsi la retta scolastica autonomamente, per frequentare la scuola, avere tutto il materiale necessario e un pasto al giorno.
Anche grazie a questo sostegno la Scuola Materna e Primaria Madre della Divina Provvidenza – Nonna Amelia nel 2023 si è classificata come miglior scuola del Distretto di Gatsibo.
La scuola, all'inizio del nuovo anno scolastico (settembre 2024), ospita 325 studenti seguiti da 12 insegnanti. I Sostegni Scolastici attivi nel 2024 sono stati 23.
COSA FACCIAMO COME GRUPPO MISSIONARIO:
Crediamo nel diritto allo studio come elemento fondamentale della vita di qualsiasi persona ma vogliamo essere di supporto per
LA PREPARAZIONE DI ALMENO UN PASTO NUTRIENTE AL GIORNO PER GLI STUDENTI
L’ACQUISTO DEL MATERIALE SCOLASTICO.
Oltre ha vari sostegni scolastici che gli amici di Dovera hanno in essere, nel 2025 abbiamo effettuato diverse giornate di sostegno all’attività di Suor Odile, in modo particolare la CENA SOTTO LE STELLE del 6 settembre u.s. che ci ha permesso di raccogliere più di 2.000 € che a Breve invieremo a suor Odile per il tramite del Movimento.
Approfitto di questa occasione per ringraziare i partecipanti alla festa e le persone che ci hanno manifestato il loro supporto anche economico e tutti i volontari che hanno permesso questa bella iniziativa. Con l’augurio di avere fra di noi nel 2026 Suor Odile resto a disposizione per eventuali chiarimenti-
Natale – presidente gruppo missionario.
Scuola Madre della Divina Provvidenza Muhura, Ruanda
Luglio 2025
Carissimi amici e sostenitori,
un caro saluto dalla Scuola Madre della Divina Provvidenza di Muhura. È con grande
riconoscenza che vi scrivo per raccontarvi le ultime attività che, grazie al vostro sostegno,
abbiamo potuto realizzare in questo anno scolastico appena concluso. Abbiamo
accompagnato 448 bambini lungo il loro percorso educativo. La maggior parte ha ottenuto
buoni risultati, anche se 9 alunni ripeteranno l’anno per consolidare meglio le basi. Ogni
bambino qui cresce secondo i suoi ritmi, e noi li seguiamo uno ad uno con pazienza e
amore.
Una storia che ci ha particolarmente commossi è quella di Bright, un bambino con autismo
che nei primi anni non riusciva a parlare e faceva fatica a interagire con gli altri. In molti
pensavano che non avrebbe mai imparato a comunicare. Ma grazie all’aiuto concreto di
MLFM e alla presenza della volontaria Arianna, giovane in servizio civile, la situazione è
cambiata completamente. Arianna ha seguito Bright ogni giorno con grande dolcezza e
determinazione, inventando giochi, esercizi e routine adatte a lui. E oggi, con nostra grande
emozione, Bright parla fluentemente ed è tra i primi dieci della sua classe. È un segno
meraviglioso di quanto la presenza, la competenza e la fiducia possano davvero fare la
differenza.
Quest’anno abbiamo anche vissuto momenti spirituali molto importanti: 63 bambini hanno
ricevuto i sacramenti, tra cui 21 il Battesimo, 35 la Prima Comunione e 7 la Cresima. È
stato un momento di festa, fede e gioia per tutta la comunità.
Un’altra grande soddisfazione è arrivata dalla festa dell’educazione organizzata a livello
diocesano: la nostra scuola è stata riconosciuta come la migliore del distretto! Le autorità e
lo stesso vescovo ci hanno espresso grandi elogi. Due nostre alunne, Guslaine e Neema,
sono state selezionate per rappresentare tutte le scuole del distretto e della diocesi di
Byumba: per noi è un onore immenso e una spinta a fare ancora meglio. La visita a Nyanza
e alla Madonna di Butare Abbiamo poi salutato i bambini della sesta primaria e dell’ultimo
anno della scuola materna con una grande festa di fine anno, il Graduation Day: è sempre
un momento emozionante, fatto di canti, balli e qualche lacrima. Li abbiamo accompagnati
con tutto l’affetto possibile verso le scuole secondarie, fiduciosi che porteranno con sé i
valori e le basi che hanno ricevuto qui.
Non sono mancate neanche le esperienze fuori dalle aule: i bambini hanno partecipato a
gite educative visitando Nyanza (l’antica capitale reale) e la Madonna di Butare, luoghi
ricchi di storia, cultura e spiritualità.
Suor Odile
Scuola Madre della Divina Provvidenza Muhura,
Ruanda
Nella Chiesa Cattolica il mese di ottobre è dedicato alle missioni universali. È quindi un periodo di preghiera particolare dedicato alla “carità”, cioè agli ultimi, ai più bisognosi. In questo anno giubilare è più vivo il bisogno di noi cristiani di impegnarci nella carità e cercare di essere più utili e vicini a chi è solo, abbandonato, dimenticato, emarginato dalla società. Anche nelle altre religioni è vivo l'impegno di aiutare il prossimo. Per noi è uno dei pilastri della fede. Gesù, infatti, ci dice di amare Dio e nel secondo comandamento dell'amore ci invita ad amare il prossimo come noi stessi e per un vero cristiano il prossimo sono i propri familiari, i vicini di casa, ma soprattutto gli ultimi, gli ammalati, i poveri, gli emarginati.
Domenica 5 ottobre ci sarà alle 10:30 la Santa Messa presieduta dal Papa in piazza San Pietro con il Giubileo dei migranti e nei giardini di Castel Sant'Angelo una festa dei popoli, migranti e missionari di speranza tra le genti. Lieti nella speranza è il tema costante nelle tribolazioni e perseveranti nella preghiera (lettera ai Romani 12, 12).
Preghiera del Papa per i migranti e per i missionari:
“Signore Padre Santo, benedici e proteggi noi tuoi figli che partecipiamo a questo Giubileo. Che il tuo volto brilli sempre più sul nostro volto e ci doni la tua pace, perché come discepoli missionari del Tuo Figlio sappiamo essere sempre e ovunque testimoni del tuo amore e di quella fraternità che nasce dal Vangelo”.
Ogni missionario laico si sente chiamato a mettere la sua capacità professionale al servizio dei popoli più necessitati, lavorando nella promozione umana e contribuendo dalla sua condizione laica alla proclamazione del Regno di Dio. Il primo missionario è stato San Paolo di Tarso, nato nell'allora Cilicia in Asia minore, verso il 10 d.C. col nome di Saulo. Da quando ebbe l'adozione a Cristo, come scrive lui nelle sue lettere, ha voluto portare il Vangelo, ma anche il soccorso materiale ai più bisognosi.
La grande protettrice dei missionari è Santa Teresa del Bambino Gesù e del Volto Santo che pur non uscendo dal suo convento di carmelitane è patrona dei missionari dal 1927 (e dal 1944 con Santa Giovanna d'Arco). Santa Teresina, la cui festa è l’1 ottobre, ha sempre pregato per le missioni nel mondo. La Giornata mondiale missionaria è istituita dalla Chiesa cattolica la penultima domenica di ottobre, per ricordare che ogni battezzato è invitato ad essere missionario ogni giorno.
Il dono della fede in Cristo, che ci ha amati fino a donarsi come agnello sacrificale, è la testimonianza che c'è più gioia nel dare che nel ricevere. Sono inoltre di grande esempio anche Maria Madre Celeste e l'impegno terreno di molti santi, i missionari morti nel mondo, e quelli che lavorano sia sacerdoti che laici in Africa, America Latina, Asia ed in Europa. Preghiamo per loro e per tutti noi, affinché si apra il nostro cuore all'accoglienza.
Antonella Galbiati
Mercoledì 1:
ore 8,45: per Carioni Luigi (Dovera)
ore 17,30: per Andreoli Angela e Tedoldi Giacomo (Postino)
Giovedì 2:
ore 8,45: per Rancati Carlo (Dovera)
ore 17,30: per Sommariva Letizia e Giuseppe; Ferri Silvano ed Ernesto (Postino)
Venerdì 3:
ore 8,45: per Avogadri Francesco (Dovera)
ore 17,30: per Fusar imperatore Francesca e Cleofe (Postino)
Sabato 4:
ore 16,30: per famiglia Rovida (RONCADELLO)
ore 18,00: per Bertolini Giovanni, Rina e Franca; Tedoldi Luigi (Postino)
Domenica 5: XXVII TEMPO ORDINARIO
ore 8,00: per Fassina Antonio, Stefana e Giuliano; Ferri Ernesto e Silvano, Polloni Giovanna (Postino)
ore 9,00: per Negroni Lorenzo e Carla: fratelli Lupo Stanghellini e Maria, Nichetti Roberto (Roncadello)
ore 10,00: per famiglia Brescianini (Dovera)
ore 11,00: per Sangalli Rosa, Antonio, fratelli e genitori; Cavalli Bruno e fratelli; Maggi Angelo e coniugi Maggi (Postino)
ore 17,30: SANTA MESSA (Dovera)
Lunedì 6:
ore 8,45: per famiglia Abondio Bruno, Angelo e Pino; famiglia Canonico Luigi e Francesca (Dovera)
ore 17,30: per Gennari Mario; Versetti Tiziano e famiglia (Postino)
Martedì 7:
ore 8,45: per Bressani Aldo (Dovera)
ore 17,30: per coniugi Cappelletti Paolo e Caterina; Cambiè Agnese, Vailati Mario, Mariuccia e Callisto (Postino)
Mercoledì 8:
ore 8,45: per Ghilardi Attilio (Dovera)
ore 17,30: per Lanfranchi Angela Teresina (Postino)
Giovedì 9:
ore 8,45: per Rioldi Mario e Irene (Dovera)
ore 20,30: per Colini Davide, Mario e Massimiliano (Postino)
Venerdì 10:
ore 8,45: per famiglie Baroni e Cipolla (Dovera)
ore 20,30: per Sacchi Naborre e famiglia (Postino)
Sabato 11:
ore 16,30: SANTA MESSA (BARBUZZERA)
ore 17,30: per Marta Giuseppe (Postino)
Domenica 12: XXVIII TEMPO ORDINARIO
SAGRA di POSTINO: SANTI NABORE E FELICE MARTIRI
ore 8,00: per Raimondi Cominesi Enrico, Enrica, Bonometti Luciano, Alessandro, Francesconi Enrica (Postino)
ore 9,00: per famiglie Asti e Rustici (Roncadello)
ore 10,00: per famiglie Denti e Marini (Dovera)
ore 11,00: per Fassina Giuliano, Antonio e Stefana; Bruni Tarcisio (Postino)
ore 17,30: SANTA MESSA (Dovera)
Lunedì 13:
ore 8,45: per Quartieri Giovanni e Teresa (Dovera)
ore 10,00: UFFICIO GENERALE PER I DEFUNTI DELLA PARROCCHIA (Postino)
Martedì 14:
ore 8,45: per famiglie Rancati e Rossi (Dovera)
ore 17,30: per Bizzoni Emilio, Virginia, Pietro; Bizzoni Angelo, Teresa e Mari (Postino)
Mercoledì 15:
ore 8,45: SANTA MESSA (Dovera)
ore 17,30: per fratelli Maraboli Andrea, Evelino, Francesco, Caterina e Antonia; Enzo, Angela, Carlo ed Ernesto (Postino)
Giovedì 16:
ore 8,45: per Ghilardi Giuseppe e Raimondi Francesca (Dovera)
ore 17,30: per Vailati Antonio e Sacchi Maddalena (Postino)
Venerdì 17:
ore 8,45: SANTA MESSA (Dovera)
ore 17,30: SANTA MESSA (Postino)
Sabato 18:
ore 16,30: SANTA MESSA (RONCADELLO)
ore 18,00: per coniugi Sangalli Giovanni, Enrichetta e familiari; Negroni Felicina, Alessandro, Giuseppina e Giuseppe; Pasini Antonio e Pasqualina (Postino)
Domenica 19: XXIX TEMPO ORDINARIO
ore 8,00: per Rizzi Bartolomeo, Antonia e figli (Postino)
ore 9,00: per Maria Stanghellini (Roncadello)
ore 10,00: per Rota Giuseppina (LEGATO) (Dovera)
ore 11,00: per famiglia Madonini Natale (LEGATO) Madè Paolo, Sacchi Francesca e Maddalena; Miglio Dante; famiglia Binati (Postino)
ore 17,30: per Ghilardi Mario e Maria (Dovera)
Lunedì 20:
ore 8,45: per famiglia Giandini (Dovera)
ore 17,30: per Bottoni Alfeo e Paola; Agnese (Postino)
Martedì 21
ore 8,45: per Dallara Ornella e famiglia Giandini (Dovera)
ore 17,30: per Bertolini Angelo e Silvio (Postino)
Mercoledì 22:
ore 8,45: per Bonà Luigi e Ghilardi Angela (Dovera)
ore 17,30: per Marzagalli Aldo e Signoroni Tina (LEGATO) (Postino)
Giovedì 23:
ore 8,45: per Bonizzi Andrea e famiglia (Dovera)
ore 17,30: SANTA MESSA (Postino)
Venerdì 24: NOVENA dei MORTI
ore 20,45: per Cernuschi Maria e Gino (Dovera)
ore 17,30: SANTA MESSA (Postino)
Sabato 25:
ore 16,30: per Guerini Santo; Sangalli Rosa, Antonio, fratelli e genitori (SAN ROCCO)
ore 18,00: per Biumi Ambrogio, Pietro e Erminia; Vailati Ginetta; Zecchi Federico (Postino)
Domenica 26: XXX TEMPO ORDINARIO
SAGRA di BARBUZZERA: SANT'ILARIONE
ore 8,00: per Zucchelli Agostino e famiglia Azzanelli (Postino)
ore 9,00: SANTA MESSA (Roncadello)
ore 10,00: per coniugi Bramati Pietro e Giuseppina; Pagani Pietro (Dovera)
ore 11,00: per Bruni Pietro e Lunghi Mina; coniugi Lunghi Ersilio e Paola e figlie suore Irma, Margherita e Paola (Postino)
ore 15,30: SANTA MESSA ad onore di SANT'ILARIONE (Barbuzzera)
ore 17,30: SANTA MESSA SOSPESA (Dovera)
Lunedì 27: NOVENA dei MORTI
ore 20,45: per Montemezzani Antonella (Dovera)
ore 17,30: SANTA MESSA (Postino)
Martedì 28: NOVENA dei MORTI
ore 20,45: SANTA MESSA (Dovera)
ore 17,30: SANTA MESSA (Postino)
Mercoledì 29: NOVENA dei MORTI
ore 20,45: per Spini Antonio e Vittoria (Dovera)
ore 17,30: SANTA MESSA (Postino)
Giovedì 30: NOVENA dei MORTI
ore 20,45: SANTA MESSA (Dovera)
ore 17,30: SANTA MESSA (Postino)
Venerdì 31: NOVENA dei MORTI
ore 8,45: SANTA MESSA (Dovera)
ore 17,30: SANTA MESSA (Postino)